Tra le varie giornate nazionali è stata istituita anche la Giornata dell’onestà. Onestà significa non soltanto essere veritieri nel proprio lavoro, ma anche e soprattutto non tacere tutti quegli aspetti che potrebbero penalizzare chi sta interagendo con noi (per un approfondimento si leggano la pagina sull’onestà e quella sul furbastro in cui troverete tanti esempi che spero non vi tocchino da vicino). Per esempio, com’è certamente noto a tutti, il mondo degli affari è pieno di promesse impossibili che ogni anno fanno milioni di vittime.
Almeno per un giorno (la domenica che precede il Natale) facciamo rivivere la nostra coscienza ed evitiamo di massacrare il nostro prossimo.
Giornata dell’onestà 2022: 18 dicembre 2022
Per approfondire: Gli affari sono affari, Politici importanti.
Sono più di dieci anni che proponiamo la giornata dell’onestà. Chiunque in Rete l’avesse cercata qualche anno fa avrebbe trovato la nostra pagina nelle prime posizioni Google per la stringa “giornata dell’onestà”. Ecco, per esempio, un commento di qualche anno fa.

Onestà significa non soltanto essere veritieri nel proprio lavoro, ma anche e soprattutto non tacere tutti quegli aspetti che potrebbero penalizzare chi sta interagendo con noi.
L’onestà non fa audience…
Spero che vi siate ricordati della giornata dell’onestà, almeno un momento nelle 24 ore. In fondo, era rivolta soprattutto ai visitatori del sito.
All’esterno della nostra realtà, abbiamo spedito un centinaio di mail a giornalisti, redazioni, addetti ai lavori ecc. Nonostante il peso del sito, sicuramente superiore a quello di molti altri che vengono citati qua e là nei vari articoli e/o servizi, nessun riscontro.
Ovvio che il tema fosse scomodo e che l’iniziativa fosse molto impegnativa, ma è significativo che nessuno abbia risposto (anche negativamente) alle mail. Un’iniziativa del genere non si può bocciare, al più si può cercare qualche penosa scusa del tipo “non abbiamo spazio” oppure “ormai ci sono troppe giornate” ecc. Questo conferma ancora una volta che i giornalisti del benessere non sono interessati al miglioramento della società, ma sono alla continua ricerca dello scoop basato sulla psicologia della parte (maggioritaria) più deprimente della società, quelli che noi chiamiamo irrecuperabili. Sono gli irrecuperabili che fanno audience e ogni tentativo di metterne in discussione i dogmi (il primo: non fare fatica) viene boicottato. Per la giornata dell’onestà non c’è spazio.
Questo la dice lunga sul peso della Rete. Un sito come il nostro (che comunque anche oggi, dopo il terremoto SEO da parte di Google che ha azzerato anche siti più visitati di albanesi.it e appartenenti a case editrici nazionali, fa circa 3,6 milioni di visualizzazioni al mese), allora ricevette un riscontro nullo.
Ora scopro che a Palermo, con grande enfasi, a settembre, dal 2017 si svolge la festa dell’onestà. Giornali, tv ecc. ne danno ampia diffusione perché ovviamente sono presenti politici e associazioni di turno che si sprecano nel nominare Falcone, Borsellino, Puglisi ecc., quasi cercando di identificarsi con quegli eroi. Certo, la lotta alla mafia è importante, ma con l’onestà non c’entra nulla e questo dovrebbe capirlo anche un bambino. La festa di Palermo si dovrebbe chiamare festa della legalità, perché troppa gente legale è comunque disonesta.